Amigurumi fantasy. Il libro

Il miglior amico, quello che ci consiglia e ci insegna a maneggiare l’uncinetto, è sempre il libro. Il modo migliore per imparare a realizzare gli amigurumi è senza dubbio il classico libro, soprattutto se è redatto di istruzioni, di immagini con dei collegamenti video e tanto altro. Per questo motivo ho deciso di aprire una finestra dedicata ai libri sugli amigurumi. Oggi consiglio ”Amigurumi fantasy: unicorni, draghi e molto di più” della casa editrice Il Castello. Il libro è stato scritto a più mani da diverse artigiane appartenente al mondo degli amigurumi, e ogni crochet amigurumi designer illustra passo per passo tutti i passaggi. È ben fornito di immagini, in più, per consentire a tutti i principianti di imparare la tecnica, o per ripassare, ci sono dei collegamenti esterni forniti di video tutorial per tutti i punti. E se vogliamo, c’è anche un’opportunità in più: possiamo condividere i nostri dubbi o il nostro risultato con altre artigiane, perché è fornito anche di collegamenti esterni on line dove si possono pubblicare le foto e inviare i messaggi alle colleghe sparse in ogni parte del mondo. Con i consigli degli autori e delle colleghe, ogni progetto può essere personalizzato modificando lo schema o semplicemente cambiando i colori.

Cupido

Puntualmente, come tutti gli anni, ha appena rinnovato il contratto tanto atteso, e si sta organizzando per accendere i nostri cuori, coinvolgendo piccoli e grandi. Ha oleato l’arco tradizionale ereditato dai suoi nonni, ha appena montato le frecce con all’estremità il simbolo dell’amore a forma di cuore. La sveglia è stata già programmata per domani. Così Cupido apparirà domani per S. Valentino: indosserà la faretra, prenderà l’arco, le frecce e i cuori da inviare agli innamorati e ai desiderosi d’amore. E così apparirà il noto personaggio creato con l’uncinetto e il cotone, con uno schema che non si può trascrivere in questo angolo virtuale perché coperto dai diritti d’autore. Il personaggio di oggi è frutto di un lavoro svolto in un gruppo privato in internet, ed è stato realizzato giusto in tempo per domani. Spero che sia di vostro gradimento. 

Il Mammut

Nel Pleistocene si aggiravano sul pianeta dei grossi animali simili agli elefanti, però rispetto a loro avevano delle orecchie più piccole. Avevano enormi e curve proboscide, con una folta pelliccia per combattere il freddo, e una vistosa gobba. Erano vegetariani, si cibavano prevalentemente di erba, di betulle, salici e altro ancora. Oggi l'amigurumi ritrae un famoso dinosauro: il mammut. È un animale preistorico, forse tra i più conosciuti. È perfetto per far giocare i più piccoli (e anche i grandi), è un ottimo amico, non è capriccioso, ama la compagnia. Praticamente è perfetto per rallegrare le giornate.

Il Triceratopo

Oggi, l’animaletto di cotone rappresenta un dinosauro vissuto nel Cretaceo. Se guardiamo un documentario non ispira fiducia, il terrore ci accompagna in modo perenne, e le urla colpiscono ogni cellula del nostro corpo. Per assegnare un po’ di tenerezza, è necessario passare dal  mondo reale dei dinosauri ai peluche di cotone. L’amigurumi, a discapito della sua reale grandezza, per ovvi motivi, l’ho realizzato più piccolo. Realizzarlo pensando alla reale misura, con una lunghezza di circa otto o nove metri, usando l’uncinetto e il cotone è un’impresa difficile e realisticamente impensabile. Se notate, il cranio è molto particolare per la presenza di corna e di un collare vistoso, la cui struttura ci fanno elaborare varie teorie sulle reali funzioni. Il triceratopo di cotone ispira fiducia, tenerezza e sorrisi. In ogni modo, qualsiasi sia il nostro rapporto con i dinosauri, il triceratopo di cotone fatto a mano con l'uncinetto lo considero super simpatico.

La farfalla col piccolo figliolo

La farfalla vola da un ramo all’altro in cerca di un riparo per il suo piccolo bimbo. Ogni madre sa come proteggere i cuccioli dalla pioggia, dalla neve, dal freddo e dal gelo. La mamma farfalla ha un innato intuito per il suo scopo, e il piccolo si fida. Entrambi sono affiatati e si nota la reciproca complicità. La serenità si legge nei loro occhi. Così si può immaginare la mente del nuovo amigurumi, il quale descrive uno stretto rapporto familiare tra una madre farfalla e il piccolo cucciolo.

Un ometto sportivo

Capello, capotto con mantellina incorporata, pantaloni sportivi, scarpe comode, maglioncino super caldo, e l’omino è pronto per fare la passeggiata in campagna, respirare aria pulita e sgranchirsi le gambe. All’occorrenza può avventurarsi nelle vie campagnole in vista di nuove amicizie, oppure tagliare la legna per l’inverno o prepararsi per incontri casuali. Il simpatico omino è il nuovo giocattolo realizzato col cotone seguendo la tecnica per gli amigurumi.

Una coppia di topolini

La paura è strana. Si vedono in carne ed ossa i topini, e si inizia ad urlare o a darle la caccia, scelte che dipendono dal carattere di ciascuno di noi. Se però, adocchiamo i topini sotto un'altra forma, nel genere umane spunta la tenerezza. E sì, topini nei cartoni animati, nelle favole, nei gioielli, o in altra forma, purché non siano veri. Questi animaletti sono oggetto di incanto anche se prendiamo l’uncinetto e il cotone e li realizziamo seguendo la tecnica degli amigurumi. Anch’io ho preso questa strada, la strada della tenerezza dei topolini di cotone, ma non uno. No. Una coppia di topolini.

La Sirenetta

Una delle fiabe più amate e conosciute di Hans Christian Andersen è sicuramente la Sirenetta, anzi si può considerare un classico delle storie più lette ai più piccoli. Ogni forma d’arte la corteggia, come i film, il teatro, i fumetti, il balletto, i cartoni animati, e anche il mondo dell’uncinetto. L’anno scorso mi sono fatta trascinare da questa fiaba, e ho deciso di fare la bambola usando semplicemente il cotone e l’uncinetto. E dirò di più, anche i mici la corteggiano.

Concorso Natale 2022

I progetti di cotone, anche se sono lunghi e faticosi, danno molte soddisfazioni. Sono dei lavori appartenenti al mondo dell’hobbistica, da non considerare come dei semplici passatempi, perché fanno parte del mondo dell’artigianato. Ultimamente, spinta da più Voci che mi hanno consigliata di andare oltre al passaparola tra amici, sto partecipando a delle vere esibizioni, come l’esposizione dei bronzetti sardi di cotone ad Al Ard. E sono anche andata oltre, perché nel 2021 avevo partecipato ad un concorso per nominare il presepe più bello del mio paese aggiudicandomi il quarto posto. Nel 2022 non volevo partecipare a nessuna esibizione e a nessun concorso natalizio ma, quest’anno, il mio paese ha organizzato il concorso “Presepe e Albero di Natale 2022” con un surplus davvero intrigante. 

Teletubbies

Oggi ci trasferiamo a TeletubbyLandia, un luogo adatto per i più piccoli di età prescolare. In questa terra si sentono pronunciare delle frasi lente e ripetitive, oltre che uniche nel loro genere e genuini come i più piccoli esigono. In questo mondo si possono incontrare dei personaggi simpaticissimi, esattamente quattro. I loro nomi sono buffi e semplici da ricordare. I loro corpi sono paffuti, e nell’addome hanno un monitor che trasmette delle immagini per i nostri bimbi. Gli adulti potrebbero non riconoscerli, ma i piccoli bimbi, o i piccoli degli anni novanta diventati ragazzi, sicuramente sanno che cosa dicono le frasi pronunciati da Tinky-Winky, Dipsy, La-La e Po.